Un giorno da... COMPARSE!

Oggi riportiamo sul blog l’esperienza di due alunni Nicola Veloce e Annalaura Misceo che hanno interpretato i ruoli di comparse nel cortometraggio: “Generazione Bug”, girato presso la nostra scuola. 

Ciao, sono Nicola Veloce e frequento la classe 2°D. Vi racconto quel giorno in  cui, per caso, mi sono ritrovato a fare l’attore. 

Tutto è iniziato quando la nostra professoressa di arte ci ha proposto di partecipare al casting del cortometraggio che avrebbero girato a scuola. 

Non avevo mai pensato di fare l’attore prima di questa esperienza, né ero mai stato davanti a una telecamera per farmi filmare in modo professionale. Eppure mi trovavo in auditorium per recitare davanti a un discreto pubblico, troupe compresa. 

Dopo aver ripetuto la battuta, sono salito sul palco dell’auditorium. Ero parecchio teso ed emozionato però non mi sono lasciato travolgere dalle emozioni e ho recitato il mio sketch.

Il regista è rimasto subito colpito dalla mia presenza scenica e dal tono di voce sicuro e deciso; per questo ho passato le successive selezioni dove sono stato scelto come comparsa.

Essendo un ragazzo competitivo e sicuro di sé, mi sarebbe piaciuto recitare come attore protagonista tuttavia sono contento ugualmente, soprattutto perché sono orgoglioso di essermi messo in gioco in prima persona ed essermi arricchito con questa esperienza.

Nei giorni successivi alle selezioni, sono iniziate le riprese all’interno della scuola e poi all’esterno. 

Dovevamo immaginare che sulla nostra città si fosse abbattuta una tempesta magnetica che mettesse fuori uso i nostri cellulari; è stato facile per noi immedesimarci, proprio perché troppo spesso trascorriamo le nostre giornate scorrendo le bacheche social e chattando con i nostri compagni, pensando che senza una connessione non si possa più avere una vita. 

Dopo aver terminato le riprese, mi sono finalmente rilassato. Abbiamo festeggiato la conclusione del cortometraggio, mangiando la focaccia, un graditissimo premio, e trascorrendo gli ultimi momenti della giornata, ripensando a quanto abbiamo realizzato. 

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Ciao, mi chiamo Annalaura Misceo e frequento anche io, come Nicola, la classe 2°D. Sono una ragazza piuttosto timida e riservata perciò quando mi hanno proposta di partecipare al casting, all’inizio ero piuttosto titubante. Tuttavia ho deciso di mettermi in gioco e di affrontare le mie paure per cui, sollecitata dalle docenti, mi sono presentata ai casting.

Mentre aspettavo il mio turno, ripassando più volte la battuta, ho conosciuto altri ragazzi con i quali ho fatto subito amicizia, condividendo con loro i miei timori e le mie sensazioni.

Dopo aver svolto il primo provino, non mi aspettavo di essere scelta… e invece sono piaciuta proprio per la mia naturalezza e semplicità e mi hanno chiamata per i casting successivi fino alla registrazione del cortometraggio.

Lo devo ammettere: nelle prime scene che ho girato ero particolarmente tesa e agitata perché temevo di sbagliare e di non essere all’altezza. Tuttavia la troupe mi ha messo subito a mio agio e, dopo qualche tentennamento, sono riuscita a girare la scena nel migliore dei modi. 

L’ultimo giorno di riprese è stato il più bello per me e ha lasciato un ricordo indelebile: ci siamo recati nella Piazza principale di Carbonara dove ci siamo “riappropriati” degli spazi del nostro quartiere. Abbiamo giocato, riso e corso come non facevamo da molto tempo.

Tutto questo mi ha fatto riflettere sul significato del cortometraggio che abbiamo girato e mi ha lasciato un forte insegnamento: dietro lo schermo dei nostri smartphone dove guardiamo vivere gli altri, c’è un mondo che aspetta di essere vissuto da noi.